I 100 ANNI DI LINO TOMEI

Il 26 marzo il Consigliere Onorario LinoTomei ha compiuto 100 anni. In occasionedella riunione del Consiglio Direttivo dell’ACER,il Presidente Batelli ha voluto festeggiarela speciale ricorrenza. Il Presidente Batelli ha ringraziato il CommendatoreTomei per l’inesauribile impegnoassociativo, ricordando solo alcunidegli incarichi ricoperti: dal 1991 al 2009Presidente della Fondazione Almagià; inANCE dal 1966 al 1987 tesoriere; dal 1987al 1991 Vice Presidente della CommissioneReferente Rapporti Sindacali e Presidentedel Collegio sindacale; ha presieduto laDelegazione Industriale incaricata delletrattative per il contratto nazionale dal1981 al 1987; è stato Presidente dellaCassa Edile di Roma e Provincia dal 1964al 1980; Vice Presidente dell’ACER per iproblemi del lavoro nel biennio 1966-67.Ha inoltre fatto parte di altre numerosecommissioni e comitati di studio.Il commendatore Tomei, invitato a prendere la parola, ha ricordato di quando, nel1961, anno della costituzione della CassaEdile di Roma, fece parte della legazioneche, in rappresentanza dell’ACER, fu inviataa Bologna, Torino e Genova per studiareil funzionamento delle Casse Edili diquelle città, al fine di trarne utile insegnamentoper l’organizzazione di quella diRoma. La prima Cassa Edile era stata costituitaa Milano, in quegli anni si stava diffondendo,inizialmente soprattutto al NordItalia, la richiesta di un Istituto che fosse dimutualità ed assistenza privatistica, in aggiuntaalla Previdenza Sociale e cominciavanoa sorgere le prime Casse Edili previstedai contratti collettivi. Roma non potevafare a meno di uno strumento simile, consideratele proporzioni e la consistenza numericasia delle imprese che delle masseoperaie, tra l’altro certamente più numerosea Roma che nelle altre città sopramenzionate.La riunione si è conclusa con un brindisi diauguri al quale si è unito anche il Presidentedell’ANCE Paolo Buzzetti. La FondazioneAlmagià successivamente ha offertoun pranzo al neo-centenario al quale èstata consegnata una targa ricordo.

da Costruttori Romani, n. 3 marzo 2012. CR_03_2012 pag.52